Il pool di pazienti che afferisce all’ambulatorio nefrologico è caratterizzato da pazienti diabetici, ipertesi, cardiopatici e anziani. Meno frequentemente pazienti con riscontro occasionale di problemi di morfologia renale ad indagini radiologiche (es. formazioni cistiche, formazioni solide, alterazioni della struttura renale o alterazioni delle vie urinarie) o pazienti con riscontro di ematuria o proteinuria da patologie glomerulari o delle vie urinarie.
Le competenze per una attività ambulatoriale relative alla specialità di nefrologia possono essere riassunte:
1) Inquadramento delle problematiche cliniche inerenti la funzione renale ed follow-up del il suo progressivo deterioramento. La riduzione della funzione renale andrebbe precocemente individuata con esami laboratoristici e di diagnostica per immagini per impostare – se possibile- una diagnosi e una terapia farmacologica e nutrizionale finalizzate alla cura e al rallentamento della sua progressione.
2) Nelle fasi più avanzate di malattia il paziente dovrebbe essere indirizzato in seguito in ambiente nefrologico ospedaliero in quanto le alterazioni che si manifestano richiedono prescrizioni farmacologiche con piano terapeutico o ricetta medica come, ad esempio, per prescrizione di Eritropoietina, calcio mimetici, chelanti del fosforo o altro.
Si ritiene tuttavia che, anche nei casi più avanzati, il Nefrologo ambulatoriale potrebbe fare da trait-d ’union con il reparto di Riferimento e eventualmente collaborare per creare un percorso preferenziale per determinati tipi di pazienti
3) Inquadramento, diagnosi e terapia di ipertensione arteriosa, in particolare con monitoraggio della aderenza alla terapia o della efficacia della terapia con indagini tipo Holter pressorio
4) Studio metabolico con esami ematochimici e prescrizione di diagnostica per immagini per diagnosi di calcolosi urinaria
5) per quanto riguarda malattia renale in gravidanza solitamente il rapporto è direttamente collegato tra reparto di nefrologia e reparto di ostetricia per la peculiarità e delicatezza del problema
6) in caso di Insufficienza renale cronica accertata il Nefrologo può prescrivere la necessitò di intraprendere un regime dietetico controllato e indirizzare al servizio dietetico più appropriato.
La tempistica per una completa valutazione nefrologica può essere stimata in 30-45 minuti per le prime visite e in 20 minuti per le viste di controllo